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mercoledì 9 luglio 2008

Volatility BreakOut 3/5

E adesso le dolenti note riguardanti l'utilizzo di un sistema di volatility breakout.
-tradingdde-


Pro e Contro di un Breakout Trading System
Come la maggior parte dei sistemi, i sistemi di volatility breakouts funzionano perfettamente in mercati volatili ed in forte trend ma tendono a “perdere colpi” nei trading range e quando il mercato entra in modalità “choppy” con volumi calanti.
In ogni caso credo che tali sistemi siano tra i più redditizi, e ritengo inoltre che continueranno ad esserlo anche nel futuro. Sono "durevoli" e "robusti", anche se tendono a peggiorare quando il sizing delle posizioni aumenta (ad esempio si superano i 50 contratti).
Tuttavia, in modo che nessuno abbia l'impressione di aver trovato un Santo Graal dei sistemi, vi prego di tenere a mente le seguenti considerazioni:

Le entrate nei trade possono essere “al cardiopalma”, soprattutto quando il mercato è in una modalità “galoppante”. Il miglior breakout non vi darà spazi di ritracciamento per entrare. O siete dentro o siete fuori! Tuttavia, se pensiamo che che il miglior breakout può portare ad un giorno di tendenza, con una probabile chiusura sul lato opposto dell’apertura non è poi così difficile avere il coraggio di prendere posizione. Di solito è meglio avere un ordine stop già posizionato sul mercato.
A volte il mercato apre in gap superando il livello dello stop-order preimostato. Queste situazioni spesso si trasformano nei migliori trending-days, anche se possono portare a repentine inversioni di prezzo. I test effettuati sui gaps dimostrano che è comunque conveniente entrare nel trade anche in presenza di un gap di apertura, ma che questo aggiunge volatilità alla vostra equity line. In ogni caso se il vostro trade viene stoppato ed il sistema vi dà un nuovo segnale di entrata nella direzione opposta, spesso questa operazione compensa di gran lunga le perdite subite poco prima.
Le repentine inversioni di prezzo sono molto dannose ma sono anche inevitabili quando si gestiscono dei sistemi di breakout. Molte volte i è capitato di comprare i massimi e vendere i minimi. Ci vuole una grande "fiducia nei numeri" per gestire questi sistemi. Il backtesting dovrebbe sempre essere fatto per un minimo di 3 anni, preferibilmente 10, assicurandosi di esaminare poi il comportamento del sistema su dati out-of-sample.
D’altra parte, una sistema di volatilità breakout può essere utilizzato su quasi tutti i mercati. Tuttavia, un sistema potrebbe essere molto redditizio un anno e mediocre in un altro. Un portafoglio di 10 a 12 mercati sembra funzionare bene. Il problema nel cercare di utilizzare il sistema su troppi mercati contemporaneamente è che può diventare molto difficile seguire i diversi trade nel modo adeguato. Spesso nello sviluppare i sistemi si sopravvaluta quello che poi il trader può realisticamente gestire.
...cont...